L’Inps ha aperto in questi giorni un nuovo bando di concorso per l’assunzione
di 165 informatici, in sostituzione di altrettanto personale di analogo profilo e
a 13 anni dall’ultima selezione per tali professionalità.
Inoltre, date le ulteriori e accresciute attività e responsabilità attribuite
all’Istituto, sono stati responsabilmente programmati gli ulteriori fabbisogni
di personale previsti nel 2020 e 2021, sempre in sostituzione di unità già
uscite e mantenendo sostanzialmente invariato il personale complessivo
degli ultimi anni. Si tratterà in particolare di medici, avvocati, amministrativi
e informatici, per un turn over stimato in circa 4000 unità. Una pianificazione
gestionale fondamentale anche per evitare gravi deficit di competenze,
causate dal turnover e da nuove necessità operative dell’Istituto, e per
accelerare concretamente la modernizzazione dei servizi pubblici.
Tale corretta programmazione dei fabbisogni, approvata dal CDA e
attualmente al vaglio dei ministeri vigilanti, è punto di partenza per quel
necessario incremento di risultati ed efficientamento dell’Istituto teso a
supportare la produttività del Paese nel presente e nel futuro.