Roma. Si è conclusa la fase post-operativa dell’operazione congiunta denominata “LUDUS II”, finalizzata alla lotta al traffico illecito di giocattoli contraffatti e/o pericolosi per la salute e la sicurezza dei consumatori finali, soprattutto bambini, destinati al mercato dell’Unione europea.
L’operazione ha visto coinvolti 21 Stati dell’Unione Europea ed è stata proposta dalla Guardia Civil, dalla Polizia Nazionale e dalla Dogana spagnola, congiuntamente alla Polizia Rumena, con il coordinamento di EUROPOL, dell’OLAF e con la stretta collaborazione dell’Ufficio Europeo per la Proprietà Intellettuale (EUIPO).
A livello unionale sono stati sequestrati oltre 5 milioni di giocattoli contraffatti e potenzialmente dannosi. ADM ha partecipato sulla base del coordinamento delle dogane UE richiesto da OLAF. Si evidenziano in tal senso gli ottimi risultati avuti – a seguito delle approfondite analisi svolte sulle spedizioni provenienti dall’estero – in particolare presso il Porto di Napoli – Ufficio delle Dogane di Napoli 1- dove sono stati sequestrati oltre 805.247 giocattoli contraffatti e/o dannosi per la salute provenienti dalla Cina, per un valore di mercato di oltre 670.000 euro, dei seguenti marchi:
® 68.240 cubi per violazione del marchio “Rubik”;
® 4.800 vespe in miniatura per violazione del marchio registrato “Piaggio”;
® 2.547 costumi di carnevale per bambini, per violazione del marchio registrato “Marvel”;
® 1.500 aeroplanini per violazione del marchio registrato “Lupo Alberto”;
® 1.800 auto radiocomandate, per violazione del marchio registrato “Ferrari”;
® 960 set per il caffè giocattolo, per violazione del marchio registrato “Bialetti”;
® 600 auto radiocomandate per contraffazione del marchio registrato “Lamborghini”.
A questi si aggiungono:
® 720.000 lacci in plastica per braccialetti dannosi alla salute;
® 4.800 set composti da arco e frecce di plastica dannosi per la salute.
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In particolare, per ciò che riguarda questi ultimi due casi, le analisi di laboratorio svolte dai Laboratori Chimici di ADM, hanno attestato una presenza così elevata di “FTALATI”, rispetto a quella consentita dalla legge, da considerarli pericolosi per la salute dei bambini e quindi procedere con i sequestri e la distruzione.
Per concludere, si può affermare che, anche per questa edizione dell’OPERAZIONE LUDUS, l’attività di ADM si è distinta come prima linea di difesa all’arrivo di merci pericolose che possono mettere a rischio anche la salute dei bambini.