La donna è stata portata in ospedale, lesioni gravi e 40 giorni di prognosi
Litiga con la moglie e la aggredisce colpendola alla testa più volte con un batticarne di legno. Anche questo accade, spesso nel silenzio, in qualche abitazione in cui vive una coppia che farebbe, forse, bene a separarsi.
Spesso non si trova il coraggio di chiudere un rapporto tossico e la situazione degenera, per fortuna le forze dell’ordine sono pronte ad intervenire per scongiurare il peggio.
L’episodio questa volta è accaduto a Pozzuoli, un uomo di 66 anni, già noto alle forze dell’ordine, dovrà rispondere di tentato omicidio per aver colpito la moglie più volte alla testa con un batticarne di legno probabilmente simile a quello in foto. I carabinieri della sezione radiomobile di Pozzuoli sono intervenuti nella sua abitazione dopo una richiesta di aiuto arrivata al 112. La donna, che ha riportato gravi lesioni che le sono costate 40 giorni di prognosi, è stata portata in ospedale e non è in pericolo di vita. Stessa cosa, per fortuna, per il padre della vittima che intervenuto per proteggere la figlia è stato picchiato anche lui dal genere. Per il papà della vittima solo 7 i giorni di prognosi prescritti mentre il 66enne è stato trasferito nel carcere di Poggioreale ed è in attesta dell’udienza di convalida.
Episodi di violenza del genere sono sempre più frequenti in tutta Italia, sono senz’altro aumentati con l’emergenza epidemiologica dovuta alla diffusione del Coronavirus. Il fenomeno è così importante, insieme ad altri fenomeni di devianza, che il Governo ha pensato anche ad un Bonus Psicologico. Sono tante le conseguenze negative che il Covid, ed il lockdown, hanno comportato sui cittadini. Questo ovviamente non giustifica il tentato omicidio del 66enne di Pozzuoli che dovrà rispondere dell’aggressione perpetrata ai danni della moglie e del suocero.