Ennesima minaccia al personale sanitario di un ospedale. Ancora una volta le forze dell’ordine sono dovute intervenire per tutelare chi è impegnato ogni giorno a salvare vite umane. Martedì sera gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti presso il pronto soccorso dell’Ospedale del Mare per la segnalazione di una persona molesta.
L’Ospedale del Mare è una delle strutture ospedaliere più imponenti del mezzogiorno, insediato in un territorio senz’altro difficile ma questo non può giustificare le minacce fatte a chi è impegnato in trincea come i medici.
I poliziotti, giunti sul posto, hanno accertato che, poco prima, un uomo si era lamentato di non essere stato registrato nella lista d’attesa ed aveva minacciato due infermieri pretendendo di essere subito visitato.
Un 48enne napoletano è stato denunciato per violenza o minaccia a Pubblico Ufficiale. I due anni di Covid non hanno insegnato nulla, l’emergenza epidemiologica del 2020 è stata arginata grazie anche al sacrificio di medici ed infermieri.
I turni sovraumani a cui il personale sanitario è andato in contro, la paure di essere contagiati, la pressione e lo stress non hanno fermato questi angeli con il camice assorbiti totalmente dalla missione di salvare vite. Oggi tutto questo viene magicamente dimenticato, spazzato via dalla mente dall’esigenza del momento.
Gli angeli con il camice tanto elogiati fino a 24 mesi fa ora vengono minacciati per i motivi più futili. Per fortuna che la stragrande maggioranza dei cittadini ricorda bene ciò che è successo negli ultimi due anni. Per fortuna che la maggior parte dei cittadini sono non minaccia ma ringrazia infermieri e medici.
Quanto al 48enne napoletano bisognerà attendere per capire a cosa porterà la denuncia, magari si pentirà? Chissà, sarebbe un bel gesto. Soprattutto se spontaneo.