Napoli. “Il ruolo centrale dei sindaci e dei Comuni, l’ascolto e il confronto con il governo centrale, la Regione Campania, le associazioni datoriali, le forze sindacali, sono stati gli argomenti al centro della relazione del presidente di Anci Campania, Carlo Marino. Su queste basi e con un forte richiamo a una discussione imparziale sull’autonomia differenziata, la Cgil esprime un giudizio positivo sull’azione dell’Anci”.
È quanto afferma il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, a margine dell’assemblea regionale dell’Anci in corso al Belvedere di San Leucio. Una giornata intensa, ricca di incontri e spunti di riflessione.
“Attraverso il confronto con le organizzazioni sindacali – sostiene Ricci – si possono gettare le basi per la programmazione delle esigue risorse e dell’emergenze sociali ed economiche dei piccoli e grandi Comuni, compresa l’area metropolitana di Napoli. Destano preoccupazione le dichiarazioni del Presidente De Luca circa l’avvio dei lavori finanziati dal Pnrr, in quanto di fronte ad un aumento del 30 per cento dei costi, in Campania il sistema delle imprese fa fatica e rallenta”.
“Giuste – prosegue Ricci – le critiche e i pericoli individuati nella bozza Calderoli sull’autonomia differenziata. Ma la battaglia – conclude il segretario generale della Cgil Napoli e Campania -va fatta con un sistema di alleanze e condivisione”.