«Il Reddito di Cittadinanza è una misura di altissima civiltà nelle società occidentali. Una misura che sicuramente ha liberato dalla schiavitù della globalizzazione moltissime famiglie ed individui in stato di assoluta povertà”. Lo dice chiaramente e senza peli sulla lingua il Direttore di Nano Tv, Maurizio Cerbone, ribadendo che il Reddito di Cittadinanza è una misura da mantenere anche se con i dovuti correttivi.
«Sicuramente chi accetta di percepire il Reddito di Cittadinanza deve essere inserito contemporaneamente in un percorso di formazione studiato insieme alle necessità delle aziende che possono fornire lavoro. Nel frattempo deve essere accompagnato da progetti di utilizzo sociale per i percettori» dichiara il direttore Cerbone.
Le attività che potrebbero essere svolte sono tante: la manutenzione del verde, il sostegno alla raccolta differenziata, l’utilizzo presso uffici pubblici e scolastici
Secondo il direttore di Nano Tv l’abrogazione prevista dal nuovo corso con il Governo di centrodestra a partire dal 2024 è sicuramente una misura sbagliata. «Così si lascerebbero tantissimi individui in uno stato di povertà che potrebbe solo aggravare tensioni sociali o invogliare le persone ad avvicinarsi a sistemi illegali per sopravvivere» dice Cerbone.
«Gli abili al lavoro vanno formati soprattutto sui mestieri che le aziende richiedono in questo momento – continua Maurizio Cerbone che conclude – bisognerebbe combattere con sanzioni pesanti chi assume a nero i percettori del Reddito di Cittadinanza, mantenere gli inabili al lavoro con il sostegno in modo incondizionato, garantire controlli adeguati, non a campione ma a tappeto su aziende e percettori».
