Un sostegno economico per gli agricoltori con una compartecipazione del 60,5% del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
Approvato il bando grazie al quale gli agricoltori campani colpiti dalle conseguenze negative della guerra in Ucraina potranno beneficiare di un sostegno economico. La dottoressa Maria Passari, direttore generale per le politiche agricole, alimentari e forestali della Campania ha emanato il decreto dirigenziale con cui si destinano oltre 23 milioni di euro alle aziende agricole in difficoltà.
Le risorse sono erogate attraverso la nuova Misura 22 del Psr Campania, i beneficiari potranno richiedere il sostegno accedendo al portale SIAN entro le ore 16 del 21 febbraio 2023. Precisamente le domande andranno presentate in via telematica attraverso un centro di assistenza agricola (CAA).
«Con questa misura condivisa con il Presidente De Luca mettiamo in campo 23 milioni di euro per bilanciare, almeno in parte, il marcato incremento dei costi di produzione e delle materie prime sopportato dalle aziende agricole» ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo.
La guerra tra Ucraina e Russia ha causato ingenti problemi in diversi settori economici, le aziende agricole hanno dovuto fare i conti, ad esempio, con l’aumento delle materie prime e del carburante che ha letteralmente messo in ginocchio la filiera. Il rincaro dei prezzi di energia, concimi e mangimi ha sconvolto il settore e per questo si è pensato ad un contributo economico eccezionale, che sarà versato entro il 15 ottobre 2023, per sostenere in questa situazione emergenziale le aziende agricole.
«Abbiamo voluto fortemente questa misura per andare incontro alle imprese che hanno sostenuto costi maggiorati per i carburanti a causa della guerra in Ucraina. Abbiamo partecipato al tavolo verde insieme all’assessore Nicola Caputo ed ora si potrà dare un po’ di respiro alle aziende agricole campane» afferma Gennaro Masiello, presidente di Coldiretti Campania.
Possono accedere al contributo imprese individuali, società e cooperative agricole che hanno sede in Campania e che nel 2022 hanno avuto un volume assegnato di gasolio agricolo agevolato UMA almeno pari a 2 mila litri. Sono escluse dal bando le aziende agricole delle istituzioni pubbliche, i consorzi di bonifica e di irrigazione e le imprese agromeccaniche iscritte nel registro delle imprese.
L’importo erogato, quindi, dipenderà dal volume di gasolio assegnato ed andrà da un minimo di 544 euro ad un massimo di 15 mila euro.
Sostegno per gli agricoltori in difficoltà a causa della guerra in Ucraina